Costarica adventures
In Costarica si va per la natura e i parchi e poi si scopre che il vero motivo per visitarlo sono le atmosfere che i suoi abitanti riescono e creare, da quelle caraibiche della costa sud est (Puerto Viejo) , a quelle più modaiole della costa ovest (Tamarindo, Samara). La foresta nebulare di Monteverde affascina più della giungla amazzonica con le sue nebbie e il suo intreccio di piante primarie. I serpenti onnipresenti e i bradipi fanno compagnia in ogni luogo dagli alberghi alle spiagge. E' stato forse il mio viaggio più da viaggiatore che da turista, mi sono concesso pause e giornate senza uno scopo preciso se non quello di parlare con i locali. Tanti gli incontri: con Renzo, albergatore, fotografo naturalista e guida, in Costarica da 15 anni e in grado di spiegare tutti i segreti delle foreste di Monteverde. Con gli italiani che vivono a Samara che mi hanno spiegato che la vita in questi luoghi non è tutto rose e fiori e il motto "pura vida" vale soprattutto per i turisti. E poi indimenticabili i bagni nei laghi con le cascate di 70 metri che ci piovono dentro sbucando dalla giungla.
"Natura! Ne siamo circondati e avvolti – incapaci di uscirne, incapaci di penetrare più addentro in lei. Non richiesta, e senza preavviso, essa ci afferra nel vortice della sua danza e ci trascina seco, finché, stanchi, non ci sciogliamo dalle sue braccia" - Goethe
"Natura! Ne siamo circondati e avvolti – incapaci di uscirne, incapaci di penetrare più addentro in lei. Non richiesta, e senza preavviso, essa ci afferra nel vortice della sua danza e ci trascina seco, finché, stanchi, non ci sciogliamo dalle sue braccia" - Goethe